11.1. Visualizzazione Mappa 2D
La visualizzazione 2D della mappa (chiamata anche Map canvas) è il posto centrale in cui vengono visualizzate le mappe. Per impostazione predefinita, QGIS si apre con una singola vista mappa (chiamata mappa principale
), che mostra i layer in 2D ed è strettamente legata al pannello Layer. Questa finestra riflette la rappresentazione (simbologia, etichettatura, visibilità…) applicata ai layer caricati.
11.1.1. Visualizzazione della mappa
Quando aggiungi un layer (vedi ad esempio Accedere ai dati), QGIS cerca automaticamente il suo sistema di riferimento delle coordinate. Se un diverso SR è impostato di default per il progetto (vedi Sistemi di Riferimento delle coordinate e Progetti) allora il layer è «al volo» trasformato in quel SR, e la vista della mappa viene ingrandita alla massima estensione nell’area di visualizzazione mappa se hai iniziato con un progetto QGIS vuoto. Se ci sono già dei layer nel progetto, non viene eseguito alcun ridimensionamento della mappa, quindi solo gli elementi che rientrano nell’estensione corrente della mappa saranno visibili.
Facendo clic sulla vista della mappa, dovresti essere in grado di interagire con essa, effettuando una panoramica o uno zoom su diverse aree della mappa. Strumenti dedicati sono presenti nella barra degli strumenti Barra Navigazione Mappa e nel menu , con scorciatoie da tastiera o dai pulsanti del mouse.
Tool |
Uso |
---|---|
|
|
|
|
|
|
Esegue uno spostamento della mappa sugli elementi selezionati di tutti i layer selezionati nel pannello Layer. |
|
Zoom sugli elementi selezionati di tutti i layer selezionati nel pannello Layer. Disponibile anche nel menu contestuale del layer. |
|
Esegue lo zoom sull’estensione di tutti i layer selezionati nel pannello Layer. Disponibile anche nel menu contestuale del layer. |
|
Zoom sull’estensione di tutti i layer del progetto o sul project full extent. |
|
Effettua lo zoom della mappa fino all’estensione precedente nella cronologia. |
|
Effettua lo zoom della mappa fino all’estensione successiva nella cronologia. |
|
Zooma la mappa ad un livello in cui un pixel del layer raster attivo copre un pixel dello schermo. Disponibile anche nel menu contestuale del layer. |
|
Rotella del mouse |
|
Tastiera |
|
Clicca con il tasto destro sulla mappa e dovresti essere in grado di Copia le coordinate del punto cliccato nel SR della mappa, in WGS84 o in un SR personalizzato. Le informazioni copiate possono poi essere incollate in un’espressione, uno script, un editor di testo o un foglio di calcolo…
11.1.2. Controllo la visualizzazione della mappa
In modo predefinito, QGIS visualizza tutti i layer visibili ogni volta che la mappa viene aggiornata. La mappa viene aggiornata ogni volta che:
modificare la visibilità di un layer
modificare la simbologia di un layer visibile
aggiungi un layer
sposti o ingrandisci
ridimensioni la finestra QGIS
QGIS consente di controllare il processo di visualizzazione in diversi modi.
al global level
per layer, utilizzando ad esempio il scale dependent rendering
o con strumenti dedicati nella GUI.
Per interrompere il caricamento della mappa, premi il tasto Esc. Questo arresta l’aggiornamento della visualizzazione della mappa e lascia la mappa parzialmente rappresentata. Tuttavia, potrebbe essere necessario un po” di tempo dopo aver premuto Esc perché il caricamento della mappa si arresti.
Per sospendere la visualizzazione, fai clic sulla casella di controllo Visualizza nell’angolo in basso a destra della barra di stato. Quando Visualizza è deselezionata, QGIS non aggiorna l’area di visualizzazione in risposta a nessuno dei soliti trigger menzionati in precedenza. Esempi di quando vuoi interrompere l’aggiornamento della visualizzazione sono:
aggiunta di molti layer e simbologia predefinita prima della visualizzazione
aggiunta di uno o più layer di grosse dimensioni e impostazione di una scala prima della visualizzazione
aggiunta di uno o più layer di grossa dimensione e zoom ad un’area specifica prima della visualizzazione
ogni combinazione delle opzioni sopracitate
Se la casella di controllo Aggiorna è spuntata, la visualizzazione e l’aggiornamento della mappa saranno immediati.
11.1.3. Controllo temporale sull’area di visualizzazione della mappa
QGIS può gestire il controllo temporale sui layer caricati, cioè modificare la visualizzazione della mappa sulla base di una variazione temporale. Per ottenere questo, hai bisogno di:
Layer che hanno proprietà temporali dinamiche impostate. QGIS supporta il controllo temporale per diversi fornitori di dati, con impostazioni personalizzate. Si tratta principalmente di impostare l’intervallo di tempo in cui il layer dovrebbe essere visualizzato:
raster layers: controlla se visualizzare o meno il layer.
WMTS layers: controlla se i dati devono essere rappresentati sulla base di un intervallo temporale statico o seguendo un intervallo temporale dinamico.
vector layers: gli elementi sono filtrati in base ai valori temporali associati ai loro attributi
mesh layers: visualizza dinamicamente i valori dei gruppi di dati attivi
Quando le opzioni temporali dinamiche sono abilitate per un layer, un’icona viene visualizzata accanto al layer nel pannello Layer per ricordare che il layer è controllato temporalmente. Fai clic sull’icona per aggiornare le impostazioni temporali.
Attiva la navigazione temporale della visualizzazione della mappa utilizzando il pannello Temporal controller panel. Il pannello è attivato:
11.1.3.1. Il pannello controllo temporale
Il pannello Controllo Temporale ha le seguenti opzioni:
Disattiva la navigazione temporale: tutte le impostazioni temporali sono disabilitate e i layer visibili sono visualizzati come di consueto.
Intervallo fisso di navigazione temporale: un intervallo fisso viene impostato e vengono visualizzati sulla mappa solo i layer (o gli elementi) il cui intervallo temporale si sovrappone a questo intervallo.
Navigazione temporale animata: viene impostato un intervallo di tempo, suddiviso in fotogrammi, e vengono visualizzati sulla mappa solo i layer (o gli elementi) il cui intervallo temporale si sovrappone a ciascun fotogramma.
Impostazioni per il controllo generale dell’animazione
Frequenza fotogrammi: numero di fotogrammi visualizzati al secondo.
Intervallo cumulativo: tutti i fotogrammi dell’animazione avranno la stessa data di inizio ma date e orari di fine diversi. Questo è utile se vuoi cumulare i dati nella tua visualizzazione temporale, invece di mostrare una «finestra temporale in movimento» attraverso i tuoi dati.
11.1.4. Segnalibri delle estensioni sulla mappa
I segnalibri spaziali ti permettono di «mettere un segnalibro» su una posizione geografica e di ritornarci in seguito. Per impostazione predefinita, i segnalibri sono salvati nel profilo dell’utente (come Segnalibri Utente), il che significa che sono disponibili da qualsiasi progetto che l’utente apre. Possono anche essere salvati per un singolo progetto (chiamato Segnalibri Progetto) e memorizzati all’interno del file del progetto, il che può essere utile se il progetto deve essere condiviso con altri utenti.
11.1.4.1. Creazione di un segnalibro
Per creare un segnalibro:
Attiva lo zoom e spostati nell’area di interesse.
Seleziona l’opzione del menu , premi Ctrl+B o fai clic destro sulla voce Segnalibri Spaziali nel pannello Browser e seleziona Nuovo Segnalibro Spaziale…. Si apre la finestra di dialogo Editor Segnalibro.
Immetti un nome descrittivo per il segnalibro
Inserisci o seleziona un nome di gruppo in cui memorizzare i relativi segnalibri
Seleziona l’estensione dell’area che vuoi salvare, utilizzando il widget extent selector
Indica il SR da usare per l’estensione
Seleziona se il segnalibro sarà Salvato in Segnalibri Utente o Segnalibri Progetto (per impostazione predefinita, questo elenco a discesa è impostato su Segnalibri utente).
Premi Salva per aggiungere il segnalibro alla lista
Nota che puoi avere più di un segnalibro con lo stesso nome.
11.1.4.2. Uso e gestione dei segnalibri
Per usare e gestire i segnalibri, puoi usare il pannello Segnalibri Spaziali o Browser.
Seleziona o premi Ctrl+7 per aprire il pannello Gestore Segnalibri Spaziali. Seleziona :menuselection: Visualizza –> o Ctrl+Shift+B per mostrare la voce Segnalibri Spaziali nel pannello Browser.
Puoi eseguire i seguenti processi:
Processo |
Gestore Segnalibri Spaziali |
Browser |
---|---|---|
Zoom a un Segnalibro |
Fai doppio clic su di esso, o seleziona il segnalibro e premi il pulsante Zoom a Segnalibro. |
Fai doppio clic su di esso, trascinalo e rilascialo sulla mappa, oppure fai clic con il tasto destro sul segnalibro e seleziona Zoom a Segnalibro. |
Eliminare un segnalibro |
Seleziona il segnalibro e clicca sul pulsante Elimina Segnalibro Spaziale. Conferma la tua scelta. |
Fai clic destro sul segnalibro e seleziona Elimina Segnalibro Spaziale. Conferma la tua scelta. |
Esportare segnalibri in formato XML |
Clicca sul pulsante Importa/Esporta Segnalibri e seleziona Esporta. Tutti i segnalibri (utente o progetto) vengono salvati in un file xml. |
Seleziona una o più cartelle (utente o progetto) o sottocartelle (gruppi), poi clicca con il tasto destro e seleziona Esporta segnalibri spaziali…. Il sottoinsieme di segnalibri selezionato viene salvato. |
Importare segnalibri da file in formato XML |
Clicca sul pulsante Importa/Esporta Segnalibri e seleziona Importa. Tutti i segnalibri nel file XML vengono importati come segnalibri utente. |
Fai clic con il tasto destro del mouse sulla voce Segnalibri Spaziali o su una delle sue cartelle (Utente o Progetto) o sottocartelle (gruppi) per determinare dove importare i segnalibri, quindi seleziona Importa Segnalibri Spaziali. Se eseguito sulla voce Segnalibri Spaziali, i segnalibri vengono aggiunti a Segnalibri Utente. |
Modificare segnalibro |
Puoi modificare un segnalibro cambiando i valori nella tabella. Puoi modificare il nome, il gruppo, l’estensione e se è memorizzato nel progetto o no. |
Fai clic con il tasto destro del mouse sul segnalibro desiderato e seleziona Modifica segnalibri spaziali…. Il Editor segnalibro si aprirà, permettendoti di ridefinire ogni aspetto del segnalibro come se lo stessi creando per la prima volta. Puoi anche trascinare il segnalibro tra le cartelle (Utente e Progetto) e le sottocartelle (Gruppi). |
Puoi anche zoomare sui segnalibri digitando il nome del segnalibro nel locator.
11.1.5. Decorare la mappa
Le decorazioni includono Reticolo, Etichetta del Titolo, Etichetta Copyright, Immagine, Freccia Nord, Barra di Scala e Estensione Layout. Sono utilizzati per “decorare” la mappa aggiungendo elementi cartografici.
11.1.5.1. Reticolo
Reticolo ti permette di aggiungere un reticolo di coordinate e annotazioni di coordinate alla mappa.
Seleziona l’opzione del menu
per aprire la finestra di dialogo.Spunta Abilita Reticolo e imposta le definizioni del reticolo in base ai layer caricati nella mappa:
Il Tipo Reticolo: può essere Linea o Simbolo.
L’associato Line symbol o marker symbol usato per rappresentare il reticolo
L” Intervallo X e l” Intervallo Y tra i segni del reticolo, in unità di mappa
Una distanza Offset X e Offset Y dei segni del reticolo dall’angolo inferiore sinistro della mappa, in unità di mappa
I parametri di intervallo e di offset possono essere impostati in base al:
Estensione della Mappa: genera un reticolo con un intervallo che è approssimativamente 1/5 della larghezza della mappa
risoluzione Raster Attivo
Spunta Scrivi Annotazione per visualizzare le coordinate dei segni del reticolo e imposta:
La Direzione annotazione, cioè come le etichette verranno posizionate rispetto alla loro linea del reticolo. Può essere:
Orizzontale o Verticale per tutte le etichette
Orizzontale e Verticale, cioè ogni etichetta è parallela al segno del reticolo a cui si riferisce
Direzione del bordo, cioè ogni etichetta segue il bordo della mappa, ed è perpendicolare al segno della griglia a cui si riferisce
Il Carattere annotazione (formattazione del testo, buffer, ombra…) usando il font selector widget
La Distanza dal bordo della mappa, margine tra le annotazioni e i limiti della mappa. Comodo quando exporting the map canvas ad esempio in un formato immagine o PDF, ed evitare che le annotazioni siano sui limiti della «carta».
La Precisione coordinate
Fai clic su Applica per verificare che appaia come previsto o OK se sei soddisfatto.
11.1.5.2. Etichetta Titolo
Etichetta Titolo ti permette di decorare la tua mappa con un Titolo.
Per aggiungere una decorazione Etichetta Titolo:
Seleziona l’opzione del menu
per aprire la finestra di dialogo.Inserisci il testo del titolo che vuoi mettere sulla mappa. Puoi renderlo dinamico usando il pulsante Inserisci o Modifica un’Espressione….
Scegli il Carattere per l’etichetta usando font selector widget con accesso completo alle opzioni text formatting di QGIS. Imposta quindi facilmente il colore e l’opacità del carattere facendo clic sulla freccia nera a destra della casella combinata del carattere.
Seleziona il color da applicare al Colore Sfondo della Barra del titolo.
Scegli la Posizione dell’etichetta nella mappa: le opzioni sono In Alto a Sinistra, In Alto al Centro (predefinito), In Alto a Destra, In Basso a Sinistra, In Basso al Centro, e In Basso a Destra
Puoi affinare la posizione dell’oggetto impostando un margine orizzontale e/o verticale dal bordo Margine dal bordo. Questi valori possono essere immessi come distanza in Millimetri o Pixels o impostati come Percentuale della larghezza o altezza dell’area di stampa.
Fai clic su Applica per verificare che appaia come previsto o OK se sei soddisfatto.
11.1.5.3. Etichetta Copyright
Etichetta Copyright può essere utilizzata per decorare la tua mappa con una etichetta Copyright.
Per aggiungere questa decorazione:
Seleziona l’opzione del menu
per aprire la finestra di dialogo.Inserisci il testo del copyright che vuoi mettere sulla mappa. Puoi renderlo dinamico usando il pulsante Inserisci o Modifica un’Espressione….
Scegli il Carattere per l’etichetta usando font selector widget con accesso completo alle opzioni text formatting di QGIS. Imposta quindi facilmente il colore e l’opacità del carattere facendo clic sulla freccia nera a destra della casella combinata del carattere.
Scegli la Posizione dell’etichetta nella mappa: le opzioni sono In Alto a Sinistra, In Alto al Centro, In Alto a Destra, In Basso a Sinistra, In Basso al Centro e In Basso a Destra (predefinito per la decorazione Copyright)
Puoi affinare la posizione dell’oggetto impostando un margine orizzontale e/o verticale dal bordo Margine dal bordo. Questi valori possono essere immessi come distanza in Millimetri o Pixels o impostati come Percentuale della larghezza o altezza dell’area di stampa.
Fai clic su Applica per verificare che appaia come previsto o OK se sei soddisfatto.
11.1.5.4. Decorazione Immagine
Immagine ti permette di aggiungere un’immagine (logo, legenda, ..) sulla mappa.
Per aggiungere una immagine:
Seleziona l’opzione del menu
per aprire la finestra di dialogo.Seleziona un’immagine bitmap (ad esempio png o jpg) o SVG usando il pulsante … Sfoglia
Se hai scelto un SVG abilitato ai parametri, allora puoi anche impostare un colore di Riempimento o un Tratto (contorno). Per le immagini bitmap, le impostazioni di colore sono disabilitate.
Imposta una Dimensione dell’immagine in mm. La larghezza scelta per l’immagine viene usata per ridimensionarla alla Dimensione specificata.
Scegli dove vuoi posizionare l’immagine sulla mappa con la casella combinata Posizionamento. La posizione predefinita è In Alto a Sinistra.
Imposta i valori di Orizzontale e Verticale dal Margine dal Bordo (della mappa) . Questi valori possono essere impostati in Millimetri, Pixel o come Percentuale della larghezza o altezza della mappa.
Fai clic su Applica per verificare che appaia come previsto o OK se sei soddisfatto.
11.1.5.5. Freccia Nord
Freccia Nord ti permette di aggiungere una freccia a nord sulla mappa.
Per aggiungere una freccia nord:
Seleziona l’opzione del menu
per aprire la finestra di dialogo.Cambiare opzionalmente il colore e la dimensione, o scegliere un SVG personalizzato
Opzionalmente cambia l’angolo o scegli Automatico per permettere a QGIS di determinare la direzione.
Facoltativamente scegli il posizionamento dalla casella combinata Posizione
Facoltativamente perfeziona il posizionamento della freccia impostando un Margine da bordo mappa orizzontale e/o verticale. Questi valori possono essere in Millimetri o Pixel o Percentuale della larghezza o dell’altezza della mappa.
Fai clic su Applica per verificare che appaia come previsto o OK se sei soddisfatto.
11.1.5.6. Barra di Scala
Barra di scala aggiunge una semplice barra di scala alla mappa. Puoi controllare lo stile e il posizionamento, così come l’etichettatura della barra.
QGIS supporta solamente la visualizzazione della scala nella stessa unità di misura della mappa. Così se l’unità nel SR del tuo progetto è il metro, non potrai creare una barra di scala in piedi. Allo stesso modo, se usi i gradi decimali, non potrai creare una barra di scala che mostri le distanze in metri.
Per aggiungere una barra di scala:
Seleziona l’opzione del menu
per aprire la finestra di dialogoSeleziona Colore della barra scegliendo un colore di riempimento (predefinito: nero) e un colore di contorno (predefinito: bianco). Il riempimento della barra di scala e il contorno possono essere resi opachi cliccando sulla freccia in basso a destra dell’input del colore.
Seleziona il carattere per la barra della scala dalla casella a scelta multipla Carattere della barra
Facoltativamente spunta Arrotonda automaticamente il numero durante il ridimensionamento per visualizzare valori di facile lettura.
Scegli la posizione dell’etichetta dal menu a tendina Posizionamento
Puoi affinare il posizionamento dell’oggetto impostando un Margine dal bordo orizzontale e/o verticale. Questi valori possono essere in Millimetri o Pixel oppure impostati come Percentuale della larghezza o altezza della mappa.
Fai clic su Applica per verificare che appaia come previsto o OK se sei soddisfatto.
11.1.5.7. Estensione del Layout
Estensione del Layout… aggiunge le estensioni di map item(s) nei layout di stampa. Quando è abilitato, le estensioni di tutti gli elementi della mappa all’interno di tutti i layout di stampa sono mostrate utilizzando un bordo leggermente tratteggiato etichettato con il nome del layout di stampa e dell’elemento della mappa. Puoi controllare lo stile e l’etichettatura delle estensioni del layout visualizzato. Questa decorazione è utile quando si sta modificando il posizionamento degli elementi della mappa, come le etichette, e si ha bisogno di conoscere l’effettiva regione visibile dei layout di stampa.
Per aggiunge l’estensione(i) del Layout:
Seleziona
per aprire la finestra di dialogo.Cambia opzionalmente il simbolo e l’etichettatura delle estensioni.
Fai clic su Applica per verificare che appaia come previsto o OK se sei soddisfatto.
Suggerimento
Impostazioni Decorazioni
Quando salvi un file di progetto QGIS, tutte le modifiche apportate a Reticolo, Freccia Nord, Barra di scala, Copyright ed Estensioni di layout verranno salvate nel progetto e ripristinate la prossima volta che carichi il progetto.
11.1.6. Strumenti di Annotazione
Le annotazioni sono un altro tipo di elementi aggiunti alla mappa per fornire informazioni aggiuntive che non possono essere rappresentate dai layer visualizzati. A differenza di labels che si basano sui valori degli attributi memorizzati nei layer vettoriali, le annotazioni sono dettagli indipendenti, memorizzati all’interno del file di progetto stesso.
In QGIS sono disponibili due tipologie di annotazioni:
Elementi annotazioni: sono veri e propri elementi georeferenziati di tipo testo, marcatore, linea o poligono, memorizzati all’interno di uno speciale tipo di layer chiamato «Layer Annotazione». Sono legate a una particolare posizione geografica, il che significa che spostando la mappa, cambiando la scala o cambiando la proiezione, le annotazioni non salteranno in giro per la mappa. Piuttosto, rimarranno bloccate nella posizione in cui sono state disegnate.
Annotazioni in fumetto: sono annotazioni singole di tipo testo, forma o immagine collocate all’interno di un fumetto. Possono essere associate a qualsiasi layer per la loro visibilità, sono disegnate sopra la mappa. Le dimensioni dipendono dalla scala della mappa e la loro posizione può essere ancorata.
Suggerimento
Layout mappa con annotazioni
Puoi stampare o esportare le annotazioni con la tua mappa in vari formati utilizzando:
strumenti per l’esportazione delle rappresentazioni cartografiche disponibili nel menu
stampa il layout, nel qual caso devi selezionare Disegna gli oggetti della mappa nelle corrispondenti proprietà degli oggetti della mappa
La Barra delle annotazioni fornisce una serie di strumenti per creare e interagire con entrambe le tipologie di annotazioni.
Tool |
Uso |
Scopo |
Creare un nuovo layer per memorizzare le annotazioni |
Elemento annotazioni |
|
Proprietà del layer di annotazione principale… |
Impostazioni di controllo del layer di annotazione principale |
|
Selezionare, spostare, ridimensionare e modificare le proprietà della simbologia delle annotazioni. |
||
Creare annotazione come elemento poligono |
||
Creare annotazione come elemento polilinea |
||
Creare annotazione come elemento punto |
||
Creare annotazione come etichetta di testo |
||
Selezionare e creare una annotazione con testo formattato |
Annotazioni in fumetto |
|
Selezionare e creare una annotazione con contenuto di un |
||
Selezionare e creare una annotazione che mostri un file |
||
Selezionare e creare annotazione che mostri gli attributi di un layer vettoriale in un modulo file personalizzato |
||
Regolare le dimensioni e la posizione dell’elemento annotazione |
11.1.6.1. Elemento Annotazioni
Gli elementi annotazione vengono memorizzati in layer di annotazione. A differenza dei layer convenzionali, un layer di annotazione è disponibile solo nel progetto corrente e può contenere elementi di diverso tipo (testo, simbolo, linea, poligono). Il layer non ha attributi né simbologia associata, ma ogni elemento può essere simboleggiato voce per voce, attraverso il pannello Stile Layer.
In QGIS sono disponibili due tipi di layer annotazione:
Un comune Layer annotazione: puoi crearne uno usando lo strumento Nuovo Layer Annotazione Viene elencato nel pannello Layer, consentendoti di controllare la visibilità delle sue caratteristiche, di spostarlo per mostrarlo sopra o sotto determinati layer nella tua mappa, come qualsiasi altro layer comune. Facendo doppio clic sul layer si accede alle sue proprietà.
Il Layer di Annotazione Principale: Per impostazione predefinita, questo è il luogo in cui vengono memorizzate le annotazioni quando nessun layer di annotazione è disponibile nel progetto o è selezionato al momento della creazione. Questo layer viene sempre disegnato in cima alla mappa e non viene elencato nel pannello Layer insieme agli altri layer del progetto, il che significa che le sue caratteristiche sono sempre visibili. La voce Proprietà del Layer di Annotazione principale… nella barra degli strumenti Annotazioni ti consente di aprire la sua finestra di dialogo delle proprietà.
Interazione
Gli elementi annotazioni hanno strumenti specifici per la creazione, a seconda della loro tipologia:
Per la creazione di elementi di annotazione si applicano tutte le consuete scorciatoie di tastiera di QGIS. Una linea o un poligono vengono disegnati facendo clic con il tasto sinistro del mouse una volta per ogni vertice, con un ultimo clic con il tasto destro del mouse per completare la forma. Puoi attivare la funzione di aggancio durante il disegno, usare gli Strumenti avanzati di digitalizzazione per posizionare con precisione i vertici e persino passare gli drawing tools alla modalità streaming per ottenere forme completamente libere.
A differenza dei layer comuni, non è necessario che un layer di annotazione sia attivo prima di selezionare i suoi elementi. È sufficiente che tu utilizzi lo strumento Modifica annotazioni per poter interagire con qualsiasi elemento annotazione:
Selezione: è sufficiente fare clic con il tasto sinistro del mouse sull’annotazione.
Spostamento: Fare clic con il tasto sinistro del mouse su un elemento annotazione selezionato per iniziare a spostarlo. Un clic con il pulsante destro del mouse o la pressione del tasto Esc annullano lo spostamento, mentre un secondo clic con il pulsante sinistro conferma lo spostamento. Lo spostamento può essere controllato anche premendo i tasti cursore:
Shift+key per spostamento consistente
Alt+key per spostamento di
1 px
Modifica della geometria: per le annotazioni di linee o poligoni, fare clic con il tasto sinistro del mouse su un vertice della geometria, spostarsi e fare di nuovo clic. Fare doppio clic su un segmento per aggiungere un nuovo vertice.
Cancella: Premendo il tasto Del o Backspace mentre è selezionata un’annotazione, questa viene eliminata.
Simbologia elemento
Una specifica annotazione mostrerà le sue proprietà Simbologia nel pannello Stile del Layer. Puoi:
modificare l’aspetto utilizzando tutte le caratteristiche del symbol o del text format (compreso il testo stesso), a seconda della tipologia.
configurare una Scala di Riferimento
impostare un Indice-Z
modificare alcune impostazioni di Visualizzazione Layer
Proprietà Layer
La finestra di dialogo delle proprietà di un layer di annotazione contiene le seguenti schede:
Informazioni: una finestra di dialogo di sola lettura che rappresenta un luogo interessante per ottenere rapidamente informazioni sintetiche e metadati sul layer corrente.
Sorgente: definisce le impostazioni generali per il layer di annotazione. Puoi:
Impostare un Nome layer che sarà usato per identificare il layer nel progetto (nel Pannello Layer, con espressioni, …)
Visualizzare il Assigned Coordinate Reference System (CRS) 1: puoi cambiare il SR del layer, selezionandone uno usato di recente nell’elenco a discesa o facendo clic sul pulsante Seleziona SR (vedere Scelta del sistema di riferimento delle coordinate). Utilizza questa procedura solo se il SR applicato al layer è sbagliato o se non ne è stato applicato nessuno.
Visualizzazione:
Puoi impostare la scala Massimo (incluso) e quella Minimo (escluso), definendo un intervallo di valori di scala in cui le geometrie saranno visibili. Fuori di questo intervallo sono nascoste. Il pulsante Imposta alla scala corrente dell’estensione della mappa ti consente di utilizzare la scala corrente della mappa come limite di visibilità. Vedi Selettore della scala di visibilità per maggiori informazioni.
Opacità: Con questo strumento puoi rendere visibile il layer sottostante nell’area di disegno della mappa. Utilizza il cursore per adattare la visibilità del layer vettoriale alle tue esigenze. Puoi anche definire con precisione la percentuale di visibilità nel menu accanto al cursore.
Modalità Fusione a livello Layer: Con questi strumenti puoi ottenere effetti speciali di visualizzazione che in precedenza conoscevi solo dai programmi di grafica. I pixel dei layer sovrapposti e di quelli sottostanti vengono combinati attraverso le impostazioni descritte in Metodi di fusione.
Applica paint effects su tutte le geometrie del layer con il pulsante Personalizza effetti.
Alcune di queste opzioni sono accessibili dalle proprietà Stile dell’elemento annotazione.
11.1.6.2. Annotazioni in fumetto
Puoi aggiungere annotazioni a fumetto attraverso il menu Barra degli strumenti delle annotazioni:
o dallaNota con Modulo: utile per visualizzare gli attributi di un layer vettoriale in un file personalizzato
ui
(vedi custom attribute forms. Questo è simile alle custom attribute forms, ma visualizzato in un articolo di annotazione. Vedi anche questo video https://www.youtube.com/watch?v=0pDBuSbQ02o&feature=youtu.be&t=2m25s di Tim Sutton per maggiori informazioni.
Sposta Annotazione per regolare la dimensione o la posizione dell’elemento annotazione (facendo clic e trascinando)
Per aggiungere una annotazione a fumetto, seleziona lo strumento corrispondente e fai clic sull’area di disegno della mappa. Viene aggiunto un fumetto vuoto. Facendo doppio clic su di esso, si apre una finestra di dialogo con varie opzioni. Questa finestra di dialogo è praticamente la stessa per tutti le tipologie di annotazione:
Nella parte superiore, un selettore di file da riempire con il percorso di un
html
,svg
oui
a seconda del tipo di annotazione. Per l’annotazione di testo, puoi inserire il tuo messaggio in una casella di testo e impostarne la visualizzazione con i normali strumenti per i font.Marcatore sulla mappa: quando non spuntato, il posizionamento del fumetto si basa su una posizione sullo schermo (invece che sulla mappa), il che significa che viene sempre mostrato indipendentemente dall’estensione della visualizzazione mappa.
Layer collegato: associa l’annotazione ad un layer della mappa, rendendola visibile solo quando quel layer è visibile.
Simbolo della mappa: usando simboli QGIS, imposta il simbolo da visualizzare nella posizione di ancoraggio del fumetto (mostrato solo quando viene scelto Marcatore sulla mappa).
Stile cornice: imposta il colore di sfondo della cornice, la trasparenza, il colore del tratto o la larghezza del fuetto utilizzando i simboli QGIS.
Margini Contenuti: imposta i margini interni della cornice dell’annotazione.
Le annotazioni possono essere selezionate quando è abilitato uno strumento di annotazione. Possono poi essere spostate in base alla posizione della mappa (trascinando il marcatore della mappa) o spostando solo il fumetto. Lo strumento Sposta Annotazione permette anche di spostare il fumetto sulla mappa.
Per eliminare un’annotazione, selezionala e premi il pulsante Del o Backspace, oppure fai doppio clic su di essa e premi il pulsante Elimina nella finestra di dialogo delle proprietà.
Nota
Se premi Ctrl+T mentre è attivo uno strumento Annotazione (annotazione di spostamento, annotazione di testo, annotazione modulo), gli stati di visibilità degli elementi vengono invertiti.
11.1.7. Misurazioni
11.1.7.1. Informazioni generali
QGIS effettua misure delle geometrie vettoriali in quattro modi:
misure generate con lo strumento Informazione Elementi,
e tramite funzioni di analisi vettoriale:
La misurazione opera nei sistemi di coordinate proiettate piane (ad esempio UTM) e con coordinate geografiche. I primi tre metodi di misura si comportano nello stesso modo con riferimento ai settaggi globali di proiezione.
A differenza della maggior parte degli altri GIS, la metrica di misura predefinita è ellissoidale, utilizzando l’ellissoide definito in
. Questo è vero sia quando per il progetto vengono definiti i sistemi di coordinate geografiche che i sistemi di coordinate proiettate.Se vuoi calcolare l’area proiettata/planimetrica o la distanza usando la matematica cartesiana, l’ellissoide di misura deve essere impostato su «None/Planimetric» (
). Tuttavia, con un SR geografico (cioè non proiettato) definito per i dati e il progetto, la misura dell’area e della distanza sarà ellissoidale.
Comunque, sia le misure ottenute tramite le formule generate con il Calcolatore di campi che le misure che derivano dalla funzione Informazioni elementi non trasformano i dati per il SR del progetto prima della misurazione. Se vuoi raggiungere questo obiettivo devi utilizzare lo strumento di analisi Vettoriale
. Qui, la misura è di default planimetrica, tranne se scegli di misurare con quella ellissoidale.11.1.7.2. Misurare lunghezze, aree, orientamenti e angoli in modo interattivo
Fai clic sull’icona nella barra degli strumenti relativi agli Attributi per iniziare le misurazioni. La freccia rivolta verso il basso vicino all’icona consente di scegliere tra di lunghezza, di area, di orientamento o di angolo. L’unità di misura predefinita utilizzata nella finestra di dialogo è quella impostata in .
Per la Misura linea e la Misura area le misure possono essere eseguite in Cartesiano o Elissoidale.
Nota
Configurazione dello strumento di misura
Mentre stai misurando la lunghezza o l’area, fai clic sul pulsante Configurazione nella parte inferiore del widget che apre il menu dove puoi scegliere il colore dell’elastico, la precisione delle misurazioni e il settaggio delle unità di misura. Puoi anche scegliere le unità di misura o degli angoli che preferisci, ma tieni presente che tali valori vengono sostituiti nel progetto corrente dalle opzioni effettuate in .
Tutti gli strumenti di misurazione utilizzano le impostazioni di aggancio dal modulo di digitalizzazione (vedi la sezione Impostazione della tolleranza di aggancio e del raggio di ricerca). Quindi, se vuoi misurare esattamente lungo una geometria lineare o una geometria poligonale devi prima definire la tolleranza di aggancio e poi selezionare il vettore. In questo modo, quando vengono usati gli strumenti di misura, ogni click del mouse (all’interno della tolleranza definita) si aggancerà a quel punto del layer.
Lo strumento Misura linea misura le distanze tra punti dati. Lo strumento consente di fare clic sui punti della mappa. La lunghezza di ciascun segmento e il totale vengono visualizzati nella finestra di misurazione. Per interrompere la misurazione, fai clic con il tasto destro del mouse. A questo punto puoi copiare negli appunti tutte le misure delle linee in una volta sola, utilizzando il pulsante Copia Tutto.
Nota che puoi utilizzare l’elenco a discesa vicino al totale per modificare interattivamente le unità di misura mentre stai lavorando con lo strumento di misura (“Metri”, “Chilometri”, “Piedi”, “Yards”, “Miglia”, “Miglia nautiche”, “Centimetri”, “Millimetri”, “Gradi”, “Unità mappa”). Questa unità viene mantenuta per il widget fino alla creazione di un nuovo progetto o all’apertura di un altro progetto.
La sezione Informazioni nella finestra di dialogo spiega come vengono effettuati i calcoli in base alle impostazioni SR disponibili.
Misura area: Anche le aree possono essere misurate. Nella finestra di misura, viene visualizzata la dimensione dell’area cumulativa. Fai clic con il pulsante destro per interrompere la misura. È disponibile anche la sezione Informazioni e la possibilità di passare da una unità di misura ad un’altra (“Metri quadrati”, “Chilometri quadrati”, “Piedi quadrati”, “Miglia quadrate”, “Ettari”, “Acri”, “Centimetri quadrati”, “Millimetri quadrati”, “Miglia nautiche quadrate”, “Gradi quadrati”, “Unità di mappa”).
Misura Orientamento: Puoi anche misurare gli orientamenti. Il cursore diventa a forma di croce. Fai clic per contrassegnare il primo punto di appoggio, quindi sposta il cursore per contrassegnare il secondo punto. La misura viene visualizzata in una finestra di dialogo a comparsa.
Misura angolo: Puoi anche misurare gli angoli. Il cursore diventa a forma di croce. Fai clic per disegnare il primo segmento dell’angolo che vuoi misurare, quindi sposta il cursore per disegnare l’angolo desiderato. La misura viene visualizzata in una finestra di dialogo a comparsa.
11.1.8. Impostazioni aggiuntive per la visualizzazione mappa
È anche possibile aprire altre viste mappa il cui contenuto potrebbe divergere dallo stato attuale del pannello Layer. Per aggiungere una nuova vista mappa, andare su . Viene aggiunto a QGIS un nuovo widget fluttuante che imita la rappresentazione della visualizzazione della mappa principale. Puoi aggiungere tutte le viste mappa necessarie. Possono essere mantenute fluttuanti, affiancate o impilate l’una sull’altra.
Nella parte superiore di una mappa aggiunta, c’è una barra degli strumenti con le seguenti funzionalità:
Zoom Completo, Zoom alla Selezione e Zoom sui Layer tper navigare all’interno della vista.
Impostazione Tema di visualizzazione per selezionare il map theme da utilizzare nella visualizzazione mappa.. Se impostato su
(nessuna)
, la visualizzazione seguirà i cambiamenti del pannello Layer.Impostazioni di visualizzazione per configurare la visualizzazione della mappa:
Sincronizza il Centro della Vista con la Mappa Principale: sincronizza il centro della vista della mappa senza cambiare la scala. Questo permette di avere uno sguardo d’insieme o una mappa ingrandita che segue il centro della mappa principale.
Sincronizza Vista con la Selezione: equivalente a zoom alla selezione
Scala
Rotazione
Ingrandimento
Sincronizza scala con la scala della mappa principale. Si può quindi applicare un Fattore di scala che permette di avere una vista che è ad esempio sempre 2x la scala della mappa principale.
Mostra etichette: permette di nascondere le etichette indipendentemente dal fatto che siano impostate nelle proprietà dei layer visualizzati
Cambia SR della Mappa…
Rinomina Vista…
11.1.9. Esportare la visualizzazione della mappa
Le mappe realizzate possono essere impaginate ed esportate in vari formati utilizzando le funzionalità avanzate del print layout or report. È anche possibile esportare direttamente la visualizzazione corrente, senza layout. Questo rapido «screenshot» della visualizzazione della mappa ha alcune utili opzioni.
Per esportare la mappa con la rappresentazione corrente:
Vai su
A seconda del formato di output, seleziona
I due strumenti hanno in comune diverse opzioni. Nella finestra di dialogo che si apre:
Scegli l” Estensione di esportazione: può essere l’estensione della vista corrente (l’impostazione predefinita), l’estensione di un layer o un’estensione personalizzata disegnata sull’area di visualizzazione della mappa. Le coordinate dell’area selezionata vengono visualizzate e sono modificabili manualmente.
Inserisci la Scala della mappa o selezionala dal predefined scales: cambiando la scala si ridimensionerà l’estensione di esportazione (dal centro).
Imposta la Risoluzione dell’output
Puoi controllare la Larghezza e l” Altezza dell’output dell’immagine in pixel : in base alla risoluzione e all’estensione attuali, possono essere personalizzati e ridimensioneranno l’estensione della mappa (dal centro). Il rapporto delle proporzioni può essere bloccato, il che può essere particolarmente opportuno quando si modifica l’estensione sulla mappa.
Disegna le decorazioni attive: in uso decorations (barra di scala, titolo, griglia, freccia nord…) vengono esportate con la mappa
Scrivi annotazioni per esportare le annotation
Aggiunge informazioni georiferimento (includendolo o via world file): a seconda del formato di output, un world file con lo stesso nome (con estensione
PNGW
per le immaginiPNG
,JPGW
perJPG
, …) viene salvato nella stessa cartella della tua immagine. Il formatoPDF
incorpora le informazioni nel file PDF.Quando si esporta in PDF, sono disponibili altre opzioni nella finestra di dialogo Salva Mappa come PDF…:
Esporta RDF metadata del documento come il titolo, l’autore, la data, la descrizione…
Crea PDF geospaziale (GeoPDF): Genera un georeferenced PDF file. Puoi:
Scegli il Formato GeoPDF.
Includi informazioni sulle caratteristiche dei vettori nel file GeoPDF: includerà tutte le informazioni sulla geometria e sugli attributi delle caratteristiche dei vettori visibili all’interno della mappa nel file di output GeoPDF.
Nota
Un file GeoPDF può essere utilizzato anche come sorgente di dati. Per ulteriori informazioni sul supporto di GeoPDF in QGIS, vedere https://north-road.com/2019/09/03/qgis-3-10-loves-geopdf/.
Rasterizza mappa
Semplifica geometrie per ridurre la dimensione del file in uscita: Le geometrie saranno semplificate durante l’esportazione della mappa, rimuovendo i vertici che non sono distintamente diversi alla risoluzione di esportazione (ad esempio, se la risoluzione di esportazione è di
300 dpi
, i vertici che distano meno di1/600 pollici
saranno rimossi). Questo può ridurre le dimensioni e la complessità del file di esportazione (file molto grandi possono non essere caricati in altre applicazioni).Imposta Esporta testo: controlla se le etichette di testo vengono esportate come oggetti di testo propriamente detti (Esporta Sempre Testo come Oggetti) o solo come percorsi (Esporta Sempre Testo come Percorso). Se vengono esportati come oggetti di testo, allora possono essere modificati in applicazioni esterne (p.e. Inkscape) come testo normale. MA l’effetto collaterale è che la qualità della restituzione risulta inferiore. E ci sono problemi con la restituzione quando certe impostazioni di testo come i buffer sono presenti. Questo è il motivo per cui si raccomanda di esportare come percorsi.
Fai clic su Salva per selezionare la posizione, il nome e il formato del file.
Quando si esporta come immagine, il risultato atteso delle impostazioni di cui sopra può essere salvato in Copia negli appunti per incollare la mappa in un’altra applicazione come LibreOffice, GIMP…