Importante

unireLa traduzione è uno sforzo comunitario you can join. Questa pagina è attualmente tradotta al 100.00%.

28.2.8. Vettore miscellanea

28.2.8.1. Crea vettore virtuale

Crea un layer vettoriale virtuale che contiene un insieme di layer vettoriali. Il layer vettoriale virtuale in uscita non sarà aperto nel progetto corrente.

Questo algoritmo è particolarmente utile nel caso in cui un altro algoritmo abbia bisogno di più layer ma accetti un solo vrt in cui i layer sono definiti.

Parametri

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Fonti di dati in ingresso

INPUT

[vector: any] [list]

Seleziona i layer vettoriali che vuoi usare per costruire il vettore virtuale

Creare un VRT «unito»

UNIONED

[boolean]

Predefinito: False

Verificare se vuoi unire tutti i vettori in un unico file vrt.

Vettore Virtuale

OUTPUT

[same as input]

Predefinito: [Save to temporary file]

Specifica il layer in uscita che contiene solo i duplicati. Uno di:

  • Salva su File Temporaneo

  • Salva su File…

Outputs

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Vettore Virtuale

OUTPUT

[vector: any]

Il vettore virtuale in uscita costituito dalle fonti scelte

Codice Python

ID Algoritmo: gdal:buildvirtualvector

import processing
processing.run("algorithm_id", {parameter_dictionary})

L” id algoritmo viene visualizzato quando si passa il mouse sull’algoritmo nella finestra degli strumenti di Processing. Il dizionario dei parametri fornisce i Nomi e i valori dei parametri. Vedi Usare gli algoritmi di Processing dalla console dei comandi per dettagli su come eseguire algoritmi di processing dalla console Python.

28.2.8.2. Esegui SQL

Esegue una query semplice o complessa con sintassi SQL sul layer di origine. Il risultato della query sarà aggiunto come un nuovo layer.

Questo algoritmo è derivato da GDAL ogr2ogr utility.

Parametri

Parametri di base

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Layer in ingresso

INPUT

[vector: any]

Layer vettoriale in ingresso supportato da OGR

Espressione SQL

SQL

[string]

Definisce la query SQL, per esempio SELECT * FROM my_table WHERE name is not null.

Dialetto SQL

DIALECT

[enumeration]

Predefinito: 0

Istruzione SQL da utilizzare. Una di:

  • 0 — Nessuno

  • 1 — SQL OGR

  • 2 — SQLite

Risultato SQL

OUTPUT

[vector: any]

Specifica del layer in uscita. Uno di:

  • Salva su File Temporaneo

  • Salva su File…

Per Salva su File, il formato in uscita deve essere specificato. Sono supportati tutti i formati vettoriali GDAL. Per Salva in un file temporaneo verrà utilizzato il formato vettoriale di output predefinito.

Parametri avanzati

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Opzioni addizionali di creazione

Opzionale

OPTIONS

[string]

Predefinito: « (nessuna opzione aggiuntiva)

Opzioni aggiuntive di creazione GDAL.

Outputs

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Risultato SQL

OUTPUT

[vector: any]

Layer vettoriale creato dalla query

Codice Python

ID Algoritmo: gdal:executesql

import processing
processing.run("algorithm_id", {parameter_dictionary})

L” id algoritmo viene visualizzato quando si passa il mouse sull’algoritmo nella finestra degli strumenti di Processing. Il dizionario dei parametri fornisce i Nomi e i valori dei parametri. Vedi Usare gli algoritmi di Processing dalla console dei comandi per dettagli su come eseguire algoritmi di processing dalla console Python.

28.2.8.3. Esporta in PostgreSQL (connessioni disponibili)

Importa i layer vettoriali all’interno di un database PostgreSQL sulla base di una connessione disponibile. La connessione deve be defined properly in precedenza. Assicurati che le caselle di controllo “Salva nome utente” e “Salva password” siano attivate. A questo punto puoi utilizzare l’algoritmo.

Questo algoritmo è derivato da GDAL ogr2ogr utility.

Parametri

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Database (nome connessione)

DATABASE

[string]

Il database PostgreSQL a cui connettersi

Layer in ingresso

INPUT

[vector: any]

Layer vettoriale supportato da OGR da esportare nel database

Formato codifica

Opzionale

SHAPE_ENCODING

[string]

Predefinito: “”

Imposta la codifica da applicare ai dati

Tipo di geometria in uscita

GTYPE

[enumeration]

Predefinito: 0

Definisce il tipo di geometria in uscita. Uno di:

  • 0 —

  • 1 — Nessuno

  • 2 — Geometria

  • 3 — Punto

  • 4 — Linea

  • 5 — Poligono

  • 6 — Raccolta di geometrie

  • 7 — Multi punto

  • 8 — Multi poligono

  • 9 — Multi linea

Assegnare un SR in uscita

Opzionale

A_SRS

[crs]

Predefinito: None

Definisce il SR in uscita nella tabella del database

Riproietta in questo SR in uscita

Opzionale

T_SRS

[crs]

Predefinito: None

Riproietta/trasforma in questo SR in uscita

Sovrascrivere SR di origine

Opzionale

S_SRS

[crs]

Predefinito: None

Sovrascrive il SR del layer in ingresso

schema (nome schema)

Opzionale

SCHEMA

[string]

Predefinito: “public”

Definisce lo schema della tabella del database

Tabella in cui esportare (lasciare vuoto per usare il nome del layer)

Opzionale

TABLE

[string]

Predefinito: “”

Definisce un nome per la tabella che sarà importata nel database. Per default il nome della tabella è il nome del file vettoriale in ingresso.

Chiave Primaria (nuovo campo)

Opzionale

PK

[string]

Predefinito: “id”

Definisce quale campo dell’attributo sarà la chiave primaria della tabella del database

Chiave primaria (campo esistente, usato se l’opzione precedente è lasciata vuota).

Opzionale

PRIMARY_KEY

[tablefield: any]

Predefinito: None

Definisce quale campo dell’attributo nel layer esportato sarà la chiave primaria della tabella del database

Nome della colonna Geometria

Opzionale

GEOCOLUMN

[string]

Predefinito: “geom”

Definisce in quale campo attributo del database ci saranno le informazioni sulla geometria

Dimensioni vettore

Opzionale

DIM

[enumeration]

Predefinito: 0 (2D)

Definisce se il file vettoriale da importare ha dati 2D o 3D. Uno di:

  • 0 — 2

  • 1 — 3

Distanza di tolleranza per la semplificazione

Opzionale

SIMPLIFY

[string]

Predefinito: “”

Definisce una distanza di tolleranza per la semplificazione delle geometrie vettoriali da importare. Per impostazione predefinita non c’è semplificazione.

Distanza massima tra 2 nodi (densità)

Opzionale

SEGMENTIZE

[string]

Predefinito: “”

La distanza massima tra due nodi. Utilizzata per creare punti intermedi. Per impostazione predefinita non c’è densificazione.

Seleziona gli elementi in base all’estensione (definita nel SR del layer in ingresso)

Opzionale

SPAT

[extent]

Predefinito: None

Puoi selezionare gli elementi di una data estensione che saranno nella tabella in uscita.

I metodi disponibili sono:

  • Calcola da layer…: usa l’estensione di un layer caricato nel progetto corrente

  • Calcola da un layout di stampa…: usa l’estensione di un layout map item nel progetto attivo

  • Calcola da segnalibro…: usa l’estensione da un bookmark salvato

  • Usa l’estensione della Mappa

  • Definisci sull’area di disegno della mappa: fai clic e trascina un rettangolo che delimiti l’area da visualizzare.

  • Immetti le coordinate come xmin, xmax, ymin, ymax

Ritagliare il layer in ingresso usando l’estensione (rettangolo) di cui sopra

Opzionale

CLIP

[boolean]

Predefinito: False

Il layer in ingresso sarà ritagliato dall’estensione che hai definito prima

Seleziona gli elementi usando un’istruzione SQL «WHERE» (es: column=»value»).

Opzionale

WHERE

[string]

Predefinito: “”

Definisce con un’istruzione SQL «WHERE» quali elementi dovrebbero essere selezionati dal layer in ingresso.

Raggruppare N elementi per transazione (Predefinito: 2000)

Opzionale

GT

[string]

Predefinito: “”

Puoi raggruppare gli elementi in ingresso in transazioni dove N definisce la dimensione. Per default N limita la dimensione della transazione a 20000 elementi.

Sovrascrivere tabella esistente

Opzionale

OVERWRITE

[boolean]

Predefinito: True

Se c’è una tabella con lo stesso nome nel database, e se questa opzione è impostata a True, la tabella sarà sovrascritta.

Accoda alla tabella esistente

Opzionale

APPEND

[boolean]

Predefinito: False

Se selezionato / True i dati vettoriali saranno aggiunti ad una tabella esistente. I nuovi campi trovati nel layer di input sono ignorati. Per impostazione predefinita verrà creata una nuova tabella.

Accodare e aggiungere nuovi campi alla tabella esistente

Opzionale

ADDFIELDS

[boolean]

Predefinito: False

Se attivato i dati vettoriali saranno aggiunti a una tabella esistente, non verrà creata una nuova tabella. I nuovi campi trovati nel layer in ingresso vengono aggiunti alla tabella. Per impostazione predefinita viene creata una nuova tabella.

Non riutilizzare nomi di colonne/tabelle

Opzionale

LAUNDER

[boolean]

Predefinito: False

Con questa opzione selezionata puoi impedire il comportamento predefinito (conversione dei nomi delle colonne in minuscolo, rimozione degli spazi e altri caratteri non validi).

Non creare un Indice Spaziale

Opzionale

INDEX

[boolean]

Predefinito: False

Impedisce la creazione di un indice spaziale per la tabella in uscita. Per impostazione predefinita, viene aggiunto un indice spaziale.

Continua dopo un errore, saltando la funzione non riuscita.

Opzionale

SKIPFAILURES

[boolean]

Predefinito: False

Converti a Multi parte

Opzionale

PROMOTETOMULTI

[boolean]

Predefinito: True

Definire la tipologia della geometria degli elementi in multi parte nella tabella in uscita

Mantenere la larghezza e la precisione degli attributi in ingresso.

Opzionale

PRECISION

[boolean]

Predefinito: True

Evita di modificare gli attributi delle colonne per conformarsi ai dati in ingresso.

Opzioni addizionali di creazione

Opzionale

OPTIONS

[string]

Predefinito: « (nessuna opzione aggiuntiva)

Opzioni aggiuntive di creazione GDAL.

Outputs

Questo algoritmo non ha alcun risultato.

Codice Python

ID Algoritmo: gdal:importvectorintopostgisdatabaseavailableconnections

import processing
processing.run("algorithm_id", {parameter_dictionary})

L” id algoritmo viene visualizzato quando si passa il mouse sull’algoritmo nella finestra degli strumenti di Processing. Il dizionario dei parametri fornisce i Nomi e i valori dei parametri. Vedi Usare gli algoritmi di Processing dalla console dei comandi per dettagli su come eseguire algoritmi di processing dalla console Python.

28.2.8.4. Esporta in PostgreSQL (nuova connessione)

Importa i layer vettoriali all’interno di un database PostgreSQL. È necessario creare una nuova connessione al database PostGIS.

Questo algoritmo è derivato da GDAL ogr2ogr utility.

Parametri

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Layer in ingresso

INPUT

[vector: any]

Layer vettoriale supportato da OGR da esportare nel database

Formato codifica

Opzionale

SHAPE_ENCODING

[string]

Predefinito: “”

Imposta la codifica da applicare ai dati

Tipo di geometria in uscita

GTYPE

[enumeration]

Predefinito: 0

Definisce il tipo di geometria in uscita. Uno di:

  • 0 —

  • 1 — Nessuno

  • 2 — Geometria

  • 3 — Punto

  • 4 — Linea

  • 5 — Poligono

  • 6 — Raccolta di geometrie

  • 7 — Multi punto

  • 8 — Multi poligono

  • 9 — Multi linea

Assegnare un SR in uscita

Opzionale

A_SRS

[crs]

Predefinito: None

Definisce il SR in uscita nella tabella del database

Riproietta in questo SR in uscita

Opzionale

T_SRS

[crs]

Predefinito: None

Riproietta/trasforma in questo SR in uscita

Sovrascrivere SR di origine

Opzionale

S_SRS

[crs]

Predefinito: None

Sovrascrive il SR del layer in ingresso

Host

Opzionale

HOST

[string]

Predefinito: “localhost”

Nome del database host

Porta

Opzionale

PORT

[string]

Predefinita: “5432”

Numero di porta su cui ascolta il server di database PostgreSQL

Nome Utente

Opzionale

USER

[string]

Predefinito: “”

Nome utente usato per accedere al database

Nome Database

Opzionale

DBNAME

[string]

Predefinito: “”

Nome del database

Password

Opzionale

PASSWORD

[string]

Predefinito: “”

Password usata con il Nome utente per connettersi al database

schema (nome schema)

Opzionale

SCHEMA

[string]

Predefinito: “public”

Definisce lo schema della tabella del database

Nome della tabella, lasciare vuoto per usare il nome in ingresso

Opzionale

TABLE

[string]

Predefinito: “”

Definisce un nome per la tabella che sarà importata nel database. Per default il nome della tabella è il nome del file vettoriale in ingresso.

Chiave Primaria (nuovo campo)

Opzionale

PK

[string]

Predefinito: “id”

Definisce quale campo dell’attributo sarà la chiave primaria della tabella del database

Chiave primaria (campo esistente, usato se l’opzione precedente è lasciata vuota).

Opzionale

PRIMARY_KEY

[tablefield: any]

Predefinito: None

Definisce quale campo dell’attributo nel layer esportato sarà la chiave primaria della tabella del database

Nome della colonna Geometria

Opzionale

GEOCOLUMN

[string]

Predefinito: “geom”

Definisce in quale campo attributo memorizzare le informazioni sulla geometria

Dimensioni vettore

Opzionale

DIM

[enumeration]

Predefinito: 0 (2D)

Definisce se il file vettoriale da importare ha dati 2D o 3D. Uno di:

  • 0 — 2D

  • 1 — 3D

Distanza di tolleranza per la semplificazione

Opzionale

SIMPLIFY

[string]

Predefinito: “”

Definisce una distanza di tolleranza per la semplificazione delle geometrie vettoriali da importare. Per impostazione predefinita non c’è semplificazione.

Distanza massima tra 2 nodi (densità)

Opzionale

SEGMENTIZE

[string]

Predefinito: “”

La distanza massima tra due nodi. Utilizzata per creare punti intermedi. Per impostazione predefinita non c’è densificazione.

Seleziona gli elementi in base all’estensione (definita nel SR del layer in ingresso)

Opzionale

SPAT

[extent]

Predefinito: None

Puoi selezionare gli elementi di una data estensione che saranno nella tabella in uscita.

I metodi disponibili sono:

  • Calcola da layer…: usa l’estensione di un layer caricato nel progetto corrente

  • Calcola da un layout di stampa…: usa l’estensione di un layout map item nel progetto attivo

  • Calcola da segnalibro…: usa l’estensione da un bookmark salvato

  • Usa l’estensione della Mappa

  • Definisci sull’area di disegno della mappa: fai clic e trascina un rettangolo che delimiti l’area da visualizzare.

  • Immetti le coordinate come xmin, xmax, ymin, ymax

Ritagliare il layer in ingresso usando l’estensione (rettangolo) di cui sopra

Opzionale

CLIP

[boolean]

Predefinito: False

Il layer in ingresso sarà ritagliato dall’estensione che hai definito prima

Campi da includere (lasciare vuoto per usare tutti i campi)

Opzionale

FIELDS

[string] [list]

Predefinito: []

Definisce i campi da mantenere del file vettoriale importato. Se nessuno è selezionato, vengono importati tutti i campi.

Seleziona gli elementi usando un’istruzione SQL «WHERE» (es: column=»value»).

Opzionale

WHERE

[string]

Predefinito: “”

Definisce con un’istruzione SQL «WHERE» quali elementi dovrebbero essere selezionati per la tabella in uscita.

Raggruppare N elementi per transazione (Predefinito: 2000)

Opzionale

GT

[string]

Predefinito: “”

Puoi raggruppare gli elementi in ingresso in transazioni dove N definisce la dimensione. Per default N limita la dimensione della transazione a 20000 elementi.

Sovrascrivere tabella esistente

Opzionale

OVERWRITE

[boolean]

Predefinito: True

Se c’è una tabella con lo stesso nome nel database, e se questa opzione è impostata a True, la tabella sarà sovrascritta.

Accoda alla tabella esistente

Opzionale

APPEND

[boolean]

Predefinito: False

Se selezionato / True i dati vettoriali saranno aggiunti ad una tabella esistente. I nuovi campi trovati nel layer di input sono ignorati. Per impostazione predefinita verrà creata una nuova tabella.

Accodare e aggiungere nuovi campi alla tabella esistente

Opzionale

ADDFIELDS

[boolean]

Predefinito: False

Se attivato i dati vettoriali saranno aggiunti a una tabella esistente, non verrà creata una nuova tabella. I nuovi campi trovati nel layer in ingresso vengono aggiunti alla tabella. Per impostazione predefinita viene creata una nuova tabella.

Non riutilizzare nomi di colonne/tabelle

Opzionale

LAUNDER

[boolean]

Predefinito: False

Con questa opzione selezionata puoi impedire il comportamento predefinito (conversione dei nomi delle colonne in minuscolo, rimozione degli spazi e altri caratteri non validi).

Non creare un Indice Spaziale

Opzionale

INDEX

[boolean]

Predefinito: False

Impedisce la creazione di un indice spaziale per la tabella in uscita. Per impostazione predefinita, viene aggiunto un indice spaziale.

Continua dopo un errore, saltando la funzione non riuscita.

Opzionale

SKIPFAILURES

[boolean]

Predefinito: False

Converti a Multi parte

Opzionale

PROMOTETOMULTI

[boolean]

Predefinito: True

Definire la tipologia della geometria degli elementi in multi parte nella tabella in uscita

Mantenere la larghezza e la precisione degli attributi in ingresso.

Opzionale

PRECISION

[boolean]

Predefinito: True

Evita di modificare gli attributi delle colonne per conformarsi ai dati in ingresso.

Opzioni addizionali di creazione

Opzionale

OPTIONS

[string]

Predefinito: « (nessuna opzione aggiuntiva)

Opzioni aggiuntive di creazione GDAL.

Outputs

Questo algoritmo non ha alcun risultato.

Codice Python

ID Algoritmo: gdal:importvectorintopostgisdatabasenewconnection

import processing
processing.run("algorithm_id", {parameter_dictionary})

L” id algoritmo viene visualizzato quando si passa il mouse sull’algoritmo nella finestra degli strumenti di Processing. Il dizionario dei parametri fornisce i Nomi e i valori dei parametri. Vedi Usare gli algoritmi di Processing dalla console dei comandi per dettagli su come eseguire algoritmi di processing dalla console Python.

28.2.8.5. Informazioni vettore

Crea un file di informazioni che elenca informazioni su una fonte di dati supportata da OGR. Il risultato sarà mostrato in una finestra “Risultato” e può essere scritto in un file HTML. Le informazioni includono il tipo di geometria, il numero di elementi, l’estensione spaziale, le informazioni sulla proiezione e molte altre.

Questo algoritmo è derivato da GDAL ogrinfo utility.

Parametri

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Layer in ingresso

INPUT

[vector: any]

Layer vettoriale in ingresso

Solo risultato sommario

Opzionale

SUMMARY_ONLY

[boolean]

Predefinito: True

Rimuovere le informazioni sui metadati

Opzionale

NO_METADATA

[boolean]

Predefinito: False

Informazioni Layer

OUTPUT

[html]

Predefinito: [Save to temporary file]

Specificare il file HTML in uscita che include le informazioni sul file. Uno di:

  • Salva su File Temporaneo

  • Salva su File…

Se nessun file HTML è definito, l’output sarà scritto in un file temporaneo

Outputs

Etichetta

Nome

Tipo

Descrizione

Informazioni Layer

OUTPUT

[html]

Il file HTML in uscita che include le informazioni sul file.

Codice Python

ID Algoritmo: gdal:ogrinfo

import processing
processing.run("algorithm_id", {parameter_dictionary})

L” id algoritmo viene visualizzato quando si passa il mouse sull’algoritmo nella finestra degli strumenti di Processing. Il dizionario dei parametri fornisce i Nomi e i valori dei parametri. Vedi Usare gli algoritmi di Processing dalla console dei comandi per dettagli su come eseguire algoritmi di processing dalla console Python.