8.4. Lesson: Esercizio supplementare

In questa lezione, sarai guidato in una analisi GIS completa con QGIS.

Nota

Lezione preparata da Linfiniti Consulting (South Africa) e Siddique Motala (Cape Peninsula University of Technology)

8.4.1. Enunciazione del problema

Sei incaricato di trovare delle aree all’interno e nei dintorni della Cape Peninsula che abbiamo un habitat adatto per delle rare specie di boscaglia fine. L’estensione dell’area di analisi va da Cape Town alla Cape Peninsula tra Melkbosstrand nel nord e Strand nel sud. I botanici hanno fornito le seguenti preferenze esposte dalle specie in questione:

  • Crescono nei pendii affacciati a est

  • Crescono nei pendii con inclinazione compresa fra il 15% ed il 60%

  • Crescono in aree con precipitazioni annue maggiori di 1000 mm

  • Possono essere trovate solo ad oltre 250m da qualsiasi insediamento umano

  • L’area verde in cui si trovano deve essere di almeno 6000 ㎡

Come studente universitario, hai accettato di cercare le piante in quattro diverse aree. Vuoi che le quattro aree siano quelle più vicine all’università di Cape Town dove vivi. Usa le tue abilità GIS per determinare dove dovresti andare a cercare.

8.4.2. Tracciamento della soluzione

I dati per questo esercizio possono essere trovati nella cartella exercise_data/more_analysis.

Dovrai cercare le quattro aree adatte che sono più vicine all’università di Cape Town.

La soluzione comporterà:

  1. Analizzare un layer raster DEM per trovare i pendii esposti a est e i pendii con le pendenze corrette.

  2. Analizzare un layer raster delle precipitazioni per individuare le aree con la quantità di precipitazioni corrispondente

  3. Analizzare un layer vettoriale di zonizzazione per trovare aree che siano lontane dagli insediamenti umani e che abbiano le dimensioni desiderate.

8.4.3. Follow Along: Impostazione della mappa

  1. Clicca sul pulsante projectionEnabled SR Attuale nell’angolo in basso a destra dello schermo. Nella scheda SR della finestra di dialogo che appare, usa lo strumento «Filtro» per cercare «33S». Seleziona la voce WGS 84 / UTM zone 33S (con codice EPSG 32733).

  2. Clicca su OK

  3. Salva il file di progetto facendo clic sul pulsante della barra degli strumenti Salva progetto o utilizzando la voce di menu Progetto ► Salva con nome….

    Salvalo in una nuova cartella chiamata Rasterprac, che dovrai creare da qualche parte nel tuo computer. Dovrai salvare i layer che creerai in questa cartella. Salva il progetto con nome tuo_nome_fynbos.qgs.

8.4.4. Caricare i dati nella mappa

Per elaborare i dati, devi caricare i layer necessari (nomi di strade, zone, precipitazioni, DEM, distretti) nell’area di disegno della mappa.

Per i vettori…

  1. Clicca sul pulsante dataSourceManager Apri Gestore delle sorgenti dati nella Barra degli strumenti per la gestione delle sorgenti dati, ed abilita la scheda addOgrLayer Vettore nel dialogo che appare, oppure usa la voce di menu Layer ► Aggiungi Layer ► addOgrLayer Aggiungi Vettore…

  2. Assicurati che sia selezionato radioButtonOn File

  3. Clicca sul pulsante per sfogliare i dati vettoriali

  4. Nella finestra di dialogo che appare, apri la cartella exercise_data/more_analysis/Streets

  5. Seleziona il file Street_Names_UTM33S.shp

  6. Clicca Apri.

    Il dialogo si chiude e mostra quello originario, con il percorso del file nel campo di testo vicino a Dataset vettoriale. Questo ti permette di controllare di aver selezionato il file corretto. È anche possibile inserire manualmente il percorso del file, nel caso volessi farlo.

  7. Clicca Aggiungi. Il layer vettoriale sarà caricato sulla mappa. I colori saranno assegnati automaticamente. Li cambierai più tardi.

  8. Rinominare il layer in Streets

    1. Clicca su di esso col tasto destro nel pannello Layer (per impostazione predefinita nella parte sinistra dello schermo)

    2. Nel dialogo che appare clicca su Rinomina Layer e rinominalo, premendo il tasto Invio quando finito

  9. Ripeti il processo di aggiungere un vettore, ma questa volta seleziona il file Generalised_Zoning_Dissolve_UTM33S.shp nella cartella Zoning.

  10. Rinominalo in Zoning.

  11. Carica anche il layer vettoriale admin_boundaries/Western_Cape_UTM33S.shp nella tua mappa.

  12. Rinominalo in Districts.

Per i raster…

  1. Clicca sul pulsante dataSourceManager Apri Gestore delle sorgenti dati e abilita la scheda addRasterLayer Raster nella finestra di dialogo che appare, oppure usa la voce di menu Layer ► Aggiungi Layer ► addRasterLayer Aggiungi Raster…

  2. Assicurati che sia selezionato radioButtonOn File

  3. Naviga fino al file appropriato, selezionalo e clicca su :guilabel: Apri.

  4. Fai lo stesso per i due file raster seguenti, DEM/SRTM.tif e rainfall/reprojected/rainfall.tif

  5. Rinomina il raster SRTM in DEM e il raster delle precipitazioni in Rainfall (con una maiuscola iniziale)

8.4.5. Cambiare l’ordine dei layer

Clicca e trascina i layer su e giù nel pannello Layer per cambiare l’ordine in cui appaiono sulla mappa in modo che tu possa vedere il maggior numero possibile di layer.

Ora che tutti i dati sono caricati e opportunamente visibili, l’analisi può iniziare. È meglio se l’operazione di ritaglio viene fatta prima. Questo per evitare che la potenza di elaborazione venga sprecata per calcolare valori in aree che non verranno comunque utilizzate.

8.4.6. Trovare i distretti giusti

Considerata la succitata area di indagine, dobbiamo limitare i nostri distretti ai seguenti:

  • Bellville

  • Cape

  • Goodwood

  • Kuils River

  • Mitchells Plain

  • Simon Town

  • Wynberg

  1. Fai clic destro sul layer Districts nel pannello Layer`.

  2. Nel menu che appare, seleziona la voce Filtro…. Appare la finestra di dialogo Costruttore di interrogazioni.

  3. Ora costruirai una query per selezionare solo i distretti che sono stati scelti:

    1. Nell’elenco Campi, fai doppio clic sul campo NAME_2 per farlo apparire nel campo di testo in basso Espressione di Filtro specifica

    2. Fai clic sul pulsante IN per aggiungerlo alla query SQL

    3. Apri le parentesi

    4. Fai clic sul pulsante Tutti sotto l’elenco (attualmente vuoto) Valori.

      Dopo poco, la lista Valori sarà popolata con i valori del campo selezionato (NAME_2).

    5. Fai doppio clic sul valore Bellville nella lista :guilabel: Valori` per aggiungerlo alla query SQL.

    6. Aggiungi una virgola e fai doppio clic per aggiungere il distretto Cape.

    7. Ripeti il procedimento precedente per i restanti distretti

    8. Chiudi le parentesi

      La query finale dovrebbe essere (l’ordine dei distretti tra le parentesi non ha importanza):

      "NAME_2" in ('Bellville', 'Cape', 'Goodwood', 'Kuils River',
                   'Mitchells Plain', 'Simon Town', 'Wynberg')
      

      Nota

      Puoi anche usare l’operatore OR; la query sarebbe così:

      "NAME_2" = 'Bellville' OR "NAME_2" = 'Cape' OR
      "NAME_2" = 'Goodwood' OR "NAME_2" = 'Kuils River' OR
      "NAME_2" = 'Mitchells Plain' OR "NAME_2" = 'Simon Town' OR
      "NAME_2" = 'Wynberg'
      
    9. Fai clic su OK due volte.

      I distretti mostrati nella tua mappa sono ora limitati a quelli della lista qui sopra.

8.4.7. Ritagliare i Raster

Ora che hai un’area di interesse, puoi ritagliare i raster su quest’area.

  1. Apri la finestra di dialogo di ritaglio selezionando la voce di menu Raster ► Estrazione ► Ritaglia il raster con maschera…:

  2. Nell’elenco a discesa :guilabel:”Input layer”, seleziona il layer “”DEM””

  3. Nell’elenco a discesa :guilabel:”Mask layer”, selezionare il layer “”Districts””

  4. Scorri verso il basso e specifica una destinazione in uscita nel campo di testo Ritagliato (maschera) cliccando il pulsante e scegliendo :guilabel: Salva su file…

    1. Vai alla cartella Rasterprac

    2. Inserisci un nome di file - DEM_clipped.tif

    3. Salva

  5. Assicurati che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” è selezionato

  6. Clicca Esegui

    Al termine dell’operazione di ritaglio, lascia aperta la finestra di dialogo :guilabel:”Clip Raster by Mask Layer” per poter riutilizzare l’area di ritaglio

  7. Seleziona il layer raster “”Rainfall”” nell’elenco a discesa :guilabel:”Layer in ingresso” e salva l’output come :file:”Rainfall_clipped.tif”

  8. Non cambiare nessun’altra opzione. Lascia tutto come prima e clicca su :guilabel: Esegui

  9. Dopo che la seconda operazione di ritaglio è stata completata, puoi chiudere la finestra di dialogo Ritagliare raster con layer maschera

  10. Salva la mappa

Allinea i raster

Per la nostra analisi abbiamo bisogno che i raster abbiano lo stesso SR e che siano allineati.

Per prima cosa cambiamo la risoluzione dei nostri dati sulle precipitazioni a 30 metri (dimensione dei pixel):

  1. Nel pannello :guilabel:”Layer”, assicurati che “”Rainfall_clipped”” sia il livello attivo (cioè, è evidenziato dopo aver fatto clic su)

  2. Fai clic sulla voce di menu :menuselection:”Raster –> Proiezioni –> Trasformazione (Riproiezione)…” per aprire la finestra di dialogo :guilabel:”Trasformazione (Riproiezione)”

  3. In Metodo di ricampionamento da utilizzare, seleziona Bilineare dal menu a discesa.

  4. Imposta Risoluzione del file in uscita espressa in unità di mappa del SR di destinazione a 30.

  5. Scorri fino a Riproiettato e salva il risultato nella cartella rainfall/reprojected come Rainfall30.tif.

  6. Assicurati che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” è selezionato

Poi allineiamo il DEM:

  1. Nel pannello :guilabel:”Layer”, assicurati che “”DEM_clipped”” sia il layer attivo (cioè, è evidenziato dopo aver fatto clic su)

  2. Fai clic sulla voce di menu :menuselection:”Raster –> Proiezioni –> Trasformazione (Riproiezione)…” per aprire la finestra di dialogo :guilabel:”Trasformazione (Riproiezione)”

  3. In :guilabel:”Target CRS”, seleziona :guilabel:”Project CRS: EPSG:32733 - WGS 84 / UTM zone 33S” dal menu a discesa

  4. In Metodo di ricampionamento da utilizzare, seleziona Bilineare dal menu a discesa.

  5. Imposta Risoluzione del file in uscita espressa in unità di mappa del SR di destinazione a 30.

  6. Scroll down to Georeferenced extents of output file to be created. Use the button to the right of the text box to select Calculate from Layer ► Rainfall30.

  7. Scorri fino a Riproiettato e salva il risultato nella cartella DEM/reprojected come DEM30.tif.

  8. Assicurati che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” è selezionato

Per vedere bene cosa stia avvenendo, la simbologia dei layer deve essere cambiata.

8.4.8. Cambiare la simbologia dei layer vettoriali

  1. Nel pannello Layer, clicca con il tasto destro sul layer Streets.

  2. Seleziona Proprietà dal menu che appare

  3. Passa alla scheda :guilabel:”Simbologia” nella finestra di dialogo visualizzata

  4. Fai clic sulla voce :guilabel: Linea nel widget superiore.

  5. Seleziona un simbolo nell’elenco sottostante o impostatene uno nuovo (colore, trasparenza, …).

  6. Fai clic su :guilabel:”OK” per chiudere la finestra di dialogo :guilabel:”Proprietà layer”. Questo cambierà il rendering del layer :guilabel:”Streets”.

  7. Segui una procedura simile per il layer :guilabel:”Zoning” e scegli un colore appropriato per esso

8.4.9. Cambiare la simbologia dei layer raster

La simbologia dei layer raster è un pò diversa.

  1. Apri la finestra di dialogo :guilabel:”Proprietà” per il layer raster :guilabel:”Rainfall30”

  2. Passa alla scheda :guilabel:”Simbologia”. Noterai che questa finestra di dialogo è molto diversa dalla versione utilizzata per i layer vettoriali.

  3. Expand Min/Max Value Settings

  4. Assicurati che il pulsante :guilabel:”Media +/- deviazione standard” sia selezionato

  5. Assicurati che il valore nella casella associata sia “”2.00””

  6. For Contrast enhancement, make sure it says Stretch to MinMax

  7. For Color gradient, change it to White to Black

  8. Clicca su OK

    The Rainfall30 raster, if visible, should change colors, allowing you to see different brightness values for each pixel

  9. Ripeti questo processo per il layer “”DEM30””, ma imposta le deviazioni standard utilizzate per l’allungamento su “”4.00””

8.4.10. Ripulire la mappa

  1. Rimuovi i layer originali “”Rainfall”” e “”DEM””, così come “”Rainfall_clipped”” e “”DEM_clipped”” dal pannello :guilabel:”Layer”:

    • Fai clic con il pulsante destro del mouse su questi layer e seleziona :guilabel:”Rimuovi”.

      Nota

      Questo non rimuoverà i dati dal tuo dispositivo di memorizzazione, li toglierà semplicemente dalla tua mappa.

  2. Salva la mappa

  3. Ora puoi nascondere i layer vettoriali deselezionando la casella accanto a loro nel pannello Layer. Questo renderà il processo di visualizzazione della mappa più veloce e ti farà risparmiare un po” di tempo.

8.4.11. Creare l’ombreggiatura

Per creare l’ombreggiatura, dovrai utilizzare un algoritmo che è stato scritto per questo scopo.

  1. Nel pannello :guilabel:”Layer”, assicurati che “”DEM30”” sia il layer attivo (cioè, è evidenziato dopo aver fatto clic su)

  2. Fai clic sulla voce di menu :menuselection:”Raster –> Analysis –> Hillshade…” per aprire la finestra di dialogo :guilabel:”Hillshade”

  3. Scroll down to Hillshade and save the output in your Rasterprac directory as hillshade.tif

  4. Assicurati che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” è selezionato

  5. Clicca Esegui

  6. Attendi che finisca l’elaborazione.

Il nuovo layer “”hillshade”” è visibile nel pannello :guilabel:”Layer”.

  1. Fai clic con il pulsante destro del mouse sul layer “”hillshade”” nel pannello :guilabel:”Layer” e visualizza la finestra di dialogo :guilabel:”Proprietà”

  2. Fai clic sulla scheda :guilabel:”Trasparenza” e imposta il dispositivo di scorrimento :guilabel:”Opacità globale” su “”20%””

  3. Clicca su OK

  4. Nota l’effetto quando l’hillshade trasparente viene sovrapposta alla DEM ritagliata. Potrebbe essere necessario modificare l’ordine dei livelli o fare clic sul layer «Rainfall30» per vedere l’effetto.

8.4.12. Pendenza

  1. Fai clic sulla voce di menu :menuselection:”Raster –> Analysis –> Slope…” per aprire la finestra di dialogo dell’algoritmo :guilabel:”Slope”

  2. Seleziona DEM30 come Input layer

  3. Check checkbox Slope expressed as percent instead of degrees. Slope can be expressed in different units (percent or degrees). Our criteria suggest that the plant of interest grows on slopes with a gradient between 15% and 60%. So we need to make sure our slope data is expressed as a percent.

  4. Definisci un nome di file appropriato e una posizione per il tuo risultato.

  5. Assicurati che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” è selezionato

  6. Clicca Esegui

L’immagine della pendenza è stata calcolata e aggiunta alla mappa. Come al solito, è visualizzata in scala di grigi. Cambia la simbologia con una più colorata:

  1. Apri la finestra di dialogo layer :guilabel:”Proprietà” (come al solito, tramite il menu di scelta rapida del layer)

  2. Click on the Symbology tab

  3. Where it says Singleband gray (in the Render type dropdown menu), change it to Singleband pseudocolor

  4. Choose Mean +/- standard deviation x for Min / Max Value Settings with a value of 2.0

  5. Seleziona una adatta :guilabel:”Rampa di colore”

  6. Clicca Esegui

8.4.13. Try Yourself Esposizione

Utilizza lo stesso approccio utilizzato per il calcolo della pendenza, scegliendo :guilabel:”Aspetto…” nel menu :menuselezione:”Raster –> Analisi”.

Ricordati di salvare il progetto periodicamente.

8.4.14. Riclassificare i raster

  1. Choose Raster ► Raster calculator…

  2. Specify your Rasterprac directory as the location for the Output layer (click on the button), and save it as slope15_60.tif

  3. Assicurati che la casella :guilabel:”Apri file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” sia selezionata.

    Nell’elenco :guilabel:”Raster bands” a sinistra, vedrai tutti i layer raster nel tuo pannello :guilabel:”Layer”. Se il tuo layer Slope si chiama :guilabel:”slope”, verrà elencato come “”slope@1””. Indicazione della banda 1 del raster di pendenza.

  4. The slope needs to be between 15 and 60 degrees.

    Usando gli elementi della lista e i pulsanti dell’interfaccia, costruisci la seguente espressione:

    (slope@1 > 15) AND (slope@1 < 60)
    
  5. Imposta il campo :guilabel:”Output layer” su una posizione e un nome di file appropriati.

  6. Click Run.

Now find the correct aspect (east-facing: between 45 and 135 degrees) using the same approach.

  1. Costruisci la seguente espressione:

    (aspect@1 > 45) AND (aspect@1 < 135)
    

You will know it worked when all of the east-facing slopes are white in the resulting raster (it’s almost as if they are being lit by the morning sunlight).

Trova la pioggia corretta (maggiore di “”1000”” mm) allo stesso modo. Utilizzare la seguente espressione:

Rainfall30@1 > 1000

Now that you have all three criteria each in separate rasters, you need to combine them to see which areas satisfy all the criteria. To do so, the rasters will be multiplied with each other. When this happens, all overlapping pixels with a value of 1 will retain the value of 1 (i.e. the location meets the criteria), but if a pixel in any of the three rasters has the value of 0 (i.e. the location does not meet the criteria), then it will be 0 in the result. In this way, the result will contain only the overlapping areas that meet all of the appropriate criteria.

8.4.15. Combining rasters

  1. Apri Calcolatore Raster (:menuselection:”Raster –> Calcolatore Raster…”)

  2. Crea l’espressione seguente (con i nomi appropriati per i layer):

    [aspect45_135] * [slope15_60] * [rainfall_1000]
    
  3. Imposta il percorso di output nella directory :file:”Rasterprac

  4. Name the output raster aspect_slope_rainfall.tif

  5. Verifica che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” sia selezionata

  6. Clicca Esegui

The new raster now properly displays the areas where all three criteria are satisfied.

Salva il progetto

The next criterion that needs to be satisfied is that the area must be 250 m away from urban areas. We will satisfy this requirement by ensuring that the areas we compute are inside rural areas, and are 250 m or more from the edge of the area. Hence, we need to find all rural areas first.

8.4.16. Trovare le aree rurali

  1. Nascondi tutti i layer nel pannello Layer

  2. Deseleziona il layer vettoriale Zoning.

  3. Fai clic con il pulsante destro del mouse su di esso e visualizza la finestra di dialogo :guilabel:”Attribute Table”. Nota i molti modi diversi in cui la terra è suddivisa in zone qui. Vogliamo isolare le zone rurali. Chiudi la tabella Attributo.

  4. Fai clic con il pulsante destro del mouse sul livello “”Zoning”” e seleziona :guilabel:”Filter…” per visualizzare la finestra di dialogo :guilabel:”Query Builder”

  5. Costruisci la seguente query:

    "Gen_Zoning" = 'Rural'
    

    Vedi le istruzioni precedenti se sei in difficoltà.

  6. Fai clic su :guilabel:”OK” per chiudere la finestra di dialogo :guilabel:”Generatore di query”. La query deve restituire una funzionalità.

Dovresti vedere i poligoni rurali dal layer «Zoning». Dovrai salvarli.

  1. Nel menu di scelta rapida per “”Zoning””, seleziona :menuselection:”Export –> Save Features As… `.

  2. Salva il tuo layer nella cartella Rasterprac.

  3. Nome del file in uscita rural.shp

  4. Clicca su OK

  5. Salva il progetto

Now you need to exclude the areas that are within 250m from the edge of the rural areas. Do this by creating a negative buffer, as explained below.

8.4.17. Creazione di un buffer negativo

  1. Fai clic sulla voce di menu :menuselection:”Vector –> Geoprocessing Tools –> Buffer…”

  2. Nella finestra di dialogo visualizzata, seleziona il layer “”rurale”” come layer vettoriale di input (:guilabel:”Solo feature selezionate” non deve essere selezionato)

  3. Imposta :guilabel:”Distanza” su “”-250””. Il valore negativo indica che il buffer sarà un buffer interno. Assicurati che le unità siano metri nel menu a discesa.

  4. Check checkbox Dissolve result

  5. In Buffered, place the output file in the Rasterprac directory, and name it rural_buffer.shp

  6. Fai clic su Salva

  7. Fai clic su :guilabel:”Esegui” e attendi il completamento dell’elaborazione

  8. Chiudi la finestra di dialogo Buffer.

    Assicurati che il buffer funzioni correttamente notando come il layer «rural_buffer» sia diverso dal layer «rurale». Potrebbe essere necessario modificare l’ordine di disegno per osservare la differenza.

  9. Rimuovi layer ``rural`

  10. Salva il progetto

Ora devi combinare il tuo layer vettoriale «rural_buffer» con il raster «aspect_slope_rainfall». Per combinarli, dovremo cambiare il formato dei dati di uno dei layer. In questo caso, vettorializzerai il raster, poiché i layer vettoriali sono più convenienti quando vogliamo calcolare le aree.

8.4.18. Vettorializzare il raster

  1. Fai clic sulla voce di menu :menuselection:”Raster –> Conversion –> Polygonize (Raster to Vector)…”

  2. Seleziona il raster :file:”aspect_slope_rainfall” come :guilabel:”Input layer”

  3. Set Name of the field to create to suitable (the default field name is DN - Digital number data)

  4. Salva l’output. In :guilabel:”Vectorized”, selezionare :guilabel:”Save file as”. Imposta il percorso su :file:”Rasterprac” e denomina il file :file:”aspect_slope_rainfall_all.shp”.

  5. Verifica che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” sia selezionata

  6. Clicca Esegui

  7. Chiudi la finestra di dialogo quando l’elaborazione è terminata.

All areas of the raster have been vectorized, so you need to select only the areas that have a value of 1 in the suitable field. (Digital Number.

  1. Apri la finestra di dialogo :guilabel:”Query Builder” (fai clic con il pulsante destro del mouse - :guilabel:”Filter…”) per il nuovo layer vettoriale

  2. Costruisci questa query:

    "suitable" = 1
    
  3. Clicca su OK

  4. Dopo esserti assicurato che la query sia stata completata (e che siano visibili solo le aree che soddisfano tutti e tre i criteri, cioè con un valore di 1), crea un nuovo file vettoriale dai risultati, usando il comando Esporta ► Salva elementi con nome… nel menu tasto destro del mouse del layer.

  5. Salva il file nella directory :file:”Rasterprac

  6. Denomina il file :file:`aspect_slope_rainfall_1.shp

  7. Rimuovi il layer aspect_slope_rainfall_all dalla tua mappa

  8. Salva il tuo progetto

When we use an algorithm to vectorize a raster, sometimes the algorithm yields what is called «Invalid geometries», i.e. there are empty polygons, or polygons with mistakes in them, that will be difficult to analyze in the future. So, we need to use the «Fix Geometry» tool.

8.4.19. Fixing geometry

  1. In the Processing Toolbox, search for «Fix geometries», and Execute… it

  2. Per :guilabel:”Input layer”, seleziona “”aspect_slope_rainfall_1””

  3. In :guilabel:”Geometrie fisse”, seleziona :guilabel:”Salva file con nome”, quindi salva l’output in :file:”Rasterprac” e denomina il file :file:”fixed_aspect_slope_rainfall.shp”.

  4. Verifica che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” sia selezionata

  5. Clicca Esegui

  6. Chiudi la finestra di dialogo quando l’elaborazione è terminata.

Ora che hai vettorializzato il raster e fissato la geometria risultante, puoi combinare i criteri di aspetto, pendenza e pioggia con la distanza dai criteri di insediamento umano trovando l’intersezione del layer «fixed_aspect_slope_rainfall» e del layer «rural_buffer».

8.4.20. Determining the Intersection of vectors

  1. Fai clic sulla voce di menu :menuselection:”Vector –> Geoprocessing Tools –> Intersection…”

  2. Nella finestra di dialogo visualizzata, seleziona il layer “”rural_buffer”” come :guilabel:”Livello di input”

  3. Per :guilabel:”Overlay layer”, seleziona il layer “”fixed_aspect_slope_rainfall””

  4. In :guilabel:”Intersection”, inserisci il file di output nella directory :file:”Rasterprac”

  5. Name the output file rural_aspect_slope_rainfall.shp

  6. Fai clic su Salva

  7. Fai clic su :guilabel:”Esegui” e attendi il completamento dell’elaborazione

  8. Chiudi la finestra di dialogo :guilabel:”Intersezione”.

    Make sure that your intersection worked correctly by noting that only the overlapping areas remain.

  9. Salva il progetto

The next criteria on the list is that the area must be greater than 6000 ㎡. You will now calculate the polygon areas in order to identify the areas that are the appropriate size for this project.

8.4.21. Calcolare l’area per ogni poligono

  1. Apri il menu di scelta rapida del nuovo layer vettoriale

  2. Select Open attribute table

  3. Fai clic sull”|modificaModifica| :sup:”Attiva/disattiva il pulsante di modifica” nell’angolo in alto a sinistra della tabella oppure premi :kbd:”Ctrl+e”

  4. Fai clic sul campo |calcola| :sup:Pulsante “Apri calcolatrice campo” nella barra degli strumenti lungo la parte superiore della tabella, oppure premi :kbd:”Ctrl+i”

  5. Nella finestra di dialogo visualizzata, assicurati che | casella di controllo| :guilabel:”Crea nuovo campo” sia selezionato e imposta :guilabel:”Nome campo di output” su “”area”” Il tipo di campo di output deve essere un numero decimale (reale). Impostare :guilabel:”Precision” su “”1”” (un decimale).

  6. Nell’area :guilabel:”Expression” digitare:

    $area
    

    Ciò significa che il calcolatore di campi calcolerà l’area di ciascun poligono nel layer vettoriale e quindi popolerà una nuova colonna intera (chiamata “”area””) con il valore calcolato.

  7. Clicca su OK

  8. Fai la stessa cosa per un altro nuovo campo chiamato “”id””. In :guilabel:”Field calculator expression”, digita:

    $id
    

    This ensures that each polygon has a unique ID for identification purposes.

  9. Fai clic su |modificamodifica| :sup:”Attiva/disattiva di nuovo la modifica” e salva le modifiche se richiesto

8.4.22. Selecting areas of a given size

Now that the areas are known:

  1. Build a query (as usual) to select only the polygons that are larger than 6000 ㎡. The query is:

    "area" > 6000
    
  2. Salvare la selezione nella directory :file:”Rasterprac” come nuovo layer vettoriale denominato :file:”suitable_areas.shp”.

Ora hai le aree adatte che soddisfano tutti i criteri di habitat per la rara pianta di fynbos, da queste sceglierai le quattro aree più vicine all’Università di Città del Capo.

8.4.23. Digitalizza l’Università di Città del Capo

  1. Crea un nuovo layer vettoriale nella directory :file:”Rasterprac” come prima, ma questa volta usa :guilabel:”Point” come :guilabel:”Geometry type” e assegnagli un nome :file:”university.shp”

  2. Assicurati che sia nel SR corretto (Progetto CRS:EPSG:32733 - WGS 84 / zona UTM 33S)

  3. Termina la creazione del nuovo layer (clicca su OK)

  4. Nascondi tutti i layer tranne il nuovo layer university e il layer Streets.

  5. Aggiungi una mappa di sfondo (OSM):

    1. Go to the Browser panel and navigate to XYZ Tiles ► OpenStreetMap

    2. Trascina e rilascia la voce “”OpenStreetMap”” nella parte inferiore del pannello :guilabel:”Layer”

    Using your internet browser, look up the location of the University of Cape Town. Given Cape Town’s unique topography, the university is in a very recognizable location. Before you return to QGIS, take note of where the university is located, and what is nearby.

  6. Assicurati che il layer «Strade» sia stato cliccato e che il layer «università» sia evidenziato nel pannello :guilabel:»Layer»

  7. Passa alla voce di menu :menuselection:”View –> Toolbars” e assicuratii che :guilabel:”Digitalizzazione” sia selezionato. Dovresti quindi vedere un’icona della barra degli strumenti con una matita su di essa (toggleEditing :sup: “Toggle editing”). Questo è il pulsante Attiva/disattiva modifica.

  8. Fai clic sul pulsante :guilabel:”Toggle editing” per accedere a edit mode. Ciò consente di modificare un layer vettoriale

  9. Fai clic sul capturePoint :sup:Pulsante “Aggiungi caratteristica punto”, che dovrebbe trovarsi vicino al toggleEditing :sup:Pulsante “Attiva/disattiva modifica”

  10. With the Add feature tool activated, left-click on your best estimate of the location of the University of Cape Town

  11. Immetti un numero intero arbitrario quando viene richiesto l’id

  12. Clicca su OK

  13. Fai clic sul | Salva Modifiche| :sup:Pulsante “Salva modifiche livello”

  14. Click the Toggle editing button to stop your editing session

  15. Salva il progetto

8.4.24. Trova i luoghi più vicini all’Università di Città del Capo

  1. Go to the Processing Toolbox, locate the Join Attributes by Nearest algorithm (Vector general ► Join Attributes by Nearest) and execute it

  2. Input layer should be university, and Input layer 2 suitable_areas

  3. Imposta una posizione e un nome di output appropriati (:guilabel:”Livello unito”)

  4. Imposta :guilabel:”Massimo vicini più vicini” su “”4””

  5. Verifica che | casella di controllo| :guilabel:”Apri il file di output dopo l’esecuzione dell’algoritmo” sia selezionata

  6. Lascia i parametri rimanenti con i loro valori predefiniti

  7. Clicca Esegui

Il layer di punti risultante conterrà quattro elementi: avranno tutti la posizione dell’università e i suoi attributi e, inoltre, gli attributi delle aree adatte vicine (incluso l’id) e la distanza da quella posizione.

  1. Apri la tabella degli attributi del risultato del join

  2. Prendi nota dell’id delle quattro aree adatte più vicine, quindi chiudi la tabella degli attributi

  3. Apri la tabella degli attributi del layer “”suitable_areas””

  4. Build a query to select the four suitable areas closest to the university (selecting them using the id field)

Questa è la risposta finale alla quesito posto.

Per l’invio, crea un layout completamente etichettato che includa il layer hillshade semitrasparente su un raster accattivante di tua scelta (come il DEM o il raster di pendenza, ad esempio). Includi anche l’università e il layer «suitable_areas», con evidenziate le quattro aree adatte più vicine all’università. Segui tutte le best practice per la cartografia nella creazione della tua mappa di output.