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Plugin Interpolazione

Il plugin di interpolazione permette di generare un TIN o un’interpolazione IDW a partire da un layer vettoriale di punti. E’ molto semplice da usare e fornisce un’interfaccia utente grafica intuitiva per la creazione di layer raster interpolati (vedi Figure_interpolation). Il plugin richiede di specificare prima dell’esecuzione l’impostazione dei seguenti parametri:

  • Ingresso Vettore: consente di specificare i layer vettoriali puntuali di input da un elenco di layer puntuali caricati. Se vengono specificati più layer, vengono utilizzati per l’interpolazione i dati di tutti i layer. Nota: è possibile inserire linee o poligoni come vincoli per la triangolazione, specificando “punti”, “linee struttura” o “linee di interruzione” nella casella combinata Tipo selectString.

  • Attributo interpolazione: seleziona il campo attributo da utilizzare per l’interpolazione e abilita la casella di controllo checkbox Usa la coordinata Z per l’interpolazione per utilizzare i valori Z del livello.

  • Metodo di interpolazione: Seleziona il metodo di interpolazione. Questo può essere sia ‘Rete Irregolare Triangolata (TIN)’ o ‘Distanza Inversa Ponderata (IDW)’. Con il metodo TIN puoi creare una superficie formata da triangoli creati dai punti maggiormente vicini. Per fare questo, vengono creati cerchi circoscritti a punti vicini che non intersecano altri punti e i triangoli derivati da questi costituiscono una rete di triangoli non sovrapposti e il più possibile compatti. Le superfici risultanti non sono lisce. Quando si utilizza il metodo IDW, i punti campione vengono ponderati durante l’interpolazione in modo tale che l’influenza di un punto rispetto a un altro diminuisca con la distanza dal punto sconosciuto che si desidera creare. Anche il metodo di interpolazione IDW presenta alcuni svantaggi: la qualità del risultato di interpolazione può diminuire se la distribuzione dei punti di campionamento non è uniforme. Inoltre, i valori massimi e minimi nella superficie interpolata possono verificarsi solo nei punti di campionamento. Ciò si traduce spesso in piccoli picchi e buche attorno ai punti dei dati di esempio.

  • options Configurare il metodo di interpolazione: Configura il metodo di interpolazione che hai scelto. Per il metodo TIN puoi scegliere tra metodi di interpolazione Lineare e Clough Toucher (cubico). Puoi anche salvare la triangolazione in formato shapefile. Per l’interpolazione IDW è possibile impostare il coefficiente di distanza.

  • Numero di colonne/righe: Specifica il numero di righe e colonne per il file di output raster.

  • File di output: nome del raster di output.

  • checkbox Aggiungi il risultato al progetto per caricare il risultato sulla mappa.

Nota che utilizzando le linee come vincoli per l’interpolazione del triangolazione (metodo TIN) puoi utilizzare ‘linee di struttura’ o ‘linee di rottura’. Quando utilizzi ‘linee di rottura’ produci forti interruzioni nella superficie mentre se si utilizzi “linee di struttura” produci interruzioni continue. La triangolazione viene modificata da entrambi i metodi in modo tale che nessun bordo attraversa una linea di rottura o di struttura.

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Plugin Interpolazione

Utilizzo del plugin

  1. Avvia QGIS e carica un layer vettoriale di punti (ad esempio, elevp.csv).

  2. Carica il plugin Interpolazione in Gestore Plugin (vedi manage_plugins) e fai click su Raster -> Interpolazione -> menu rasterInterpolate Interpolazione, che appare nella barra dei menu di QGIS. La finestra di dialogo del plugin appare come mostrato in Figure_interpolation.

  3. Seleziona un layer in ingresso (ad esempio elevp selectString) e le colonne (ad esempio ELEV) per l’interpolazione.

  4. Seleziona un metodo di interpolazione (per esempio ‘Rete Irregolare Triangolata (TIN)’), e specifica la dimensione delle celle a 5000 come il nome del raster output(per esempio elevation_tin).

  5. Cliccare su [OK].